14 GENNAIO 2019: PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA FORMATIVA ALLE FAMIGLIE
Lunedì 14 gennaio 2019 è stato presentato all’utenza il piano dell’offerta formativa relativo all’anno scolastico 2019-20 per tutti e tre i gradi scolastici dell’istituto Comprensivo “Gianni Rodari” .
Il Dirigente scolastico, Pietro Rotolo, ha illustrato, con il supporto dei docenti, le linee portanti del Piano dell’offerta formativa, quale documento fondamentale costitutivo dell’identità culturale e progettuale della scuola, che ne esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa e organizzativa, di concerto con il Programma Annuale.
Le famiglie hanno avuto modo di conoscere le opportunità formative messe in campo nella nostra scuola al fine di favorire il successo scolastico di tutti gli alunni, in un’ottica di continuità educativa e di innovazione didattica.
Punto di forza della progettazione dei percorsi formativi è la flessibilità organizzativa e didattica, che permette la realizzazione di una serie di azioni finalizzate al reale processo di inclusione di tutti gli alunni con il coinvolgimento e la necessaria concertazione di tutti gli attori che operano nella scuola: le famiglie, gli Enti Locali, le Associazioni e le reti con altre istituzioni scolastiche.
La flessibilità organizzativa si estrinseca nell’ impiego dei docenti con la valorizzazione delle loro competenze metodologico-didattiche, nella strutturazione di un orario rispondente ai bisogni formativi dell’utenza e del territorio anche con l’eventuale apertura della scuola in periodi di sospensione dell’attività didattica (utilizzando le risorse umane, finanziarie e strumentali disponibili), nell’articolazione efficace del curricolo delle discipline.
Si vuole così attuare un’idea rinnovata di scuola intesa come spazio aperto per l’apprendimento e non unicamente luogo fisico, e come piattaforma che metta gli studenti nelle condizioni di sviluppare le competenze per la vita, nell’ottica del Piano di Miglioramento, che si avvale di scenari innovativi per innalzare le competenze degli studenti.
In quest’alveo confluiscono non solo le attività realizzate in orario curricolare che vedono la sperimentazione di percorsi innovativi quali la ricerca-azione sotto la guida del Prof. Carlo Petracca, il coding, il progetto “classe con i tablet” (che dovrebbe decollare nel prossimo anno scolastico nella scuola secondaria di I grado), le classi aperte, l’uso sapiente del tempo scuola soprattutto nelle sezioni e nelle classi a tempo pieno, ma anche le opportunità in orario extracurricolare offerte dal fondo di istituto, dai moduli dei progetti PON/FSE (“Competenze di base”, “Orientamento”, “Cittadinanza digitale”), dal Progetto “Erasmus plus Hestia, dal progetto “Scuola amica-UNICEF”, dalle attività in collaborazione con le Associazioni del territorio, per non parlare dalla partecipazione a concorsi locali e nazionali in cui si stanno cimentando i nostri alunni.
La flessibilità didattica si concretizza con l’articolazione del monte ore annuale della discipline, la personalizzazione dei percorsi di apprendimento, l’utilizzo di strategie cooperative con un’articolazione modulare efficace dei gruppi di alunni della stessa classe o di classi diverse, l’uso delle possibilità offerte da diversi canali di finanziamento (europei, nazionali, regionali, locali), con i processi di innovazione digitale del P.N.S.D. (Piano Nazionale Scuola Digitale), promosso dalle legge 107/2015.
I percorsi didattici promuovono una pedagogia attiva e delle relazioni che si manifesta nella capacità degli insegnanti di dare ascolto e attenzione a ciascun alunno, nella cura dell’ambiente, dei gesti e delle cose e nell’accompagnamento verso forme di conoscenza sempre più elaborate e consapevoli. L’apprendimento avviene attraverso l’esperienza, l’esplorazione, i rapporti interpersonali, con la natura, gli oggetti, l’arte, il territorio e le sue tradizioni, la rielaborazione individuale e collettiva delle esperienze e attività ludiche.
L’ambiente di apprendimento è organizzato dagli insegnanti in modo che ciascun alunno si senta riconosciuto, sostenuto e valorizzato.
Le metodologie e le sperimentazioni che si stanno attuando, fanno leva su:
- valorizzazione dell’esperienza e delle conoscenze degli alunni, per ancorarvi nuovi contenuti;
- attuazione di interventi adeguati nei riguardi delle diversità, per fare in modo che non diventino disuguaglianze;
- promozione della passione per la ricerca di nuove conoscenze;
- sostegno all’apprendimento collaborativo;
- incoraggiamento alla consapevolezza del proprio modo di apprendere, al fine di “imparare ad apprendere” con il dialogo e la riflessione.
In conclusione le proposte formative offerte dal nostro istituto, facenti perno sulla flessibilità, sono il nostro “modus operandi”, incanalati in una prospettiva di crescita reale degli alunni e del territorio.
Rocchina GENTILE
Presentazione Scuola dellinfanzia Rodari e Walt Disney
Presentazione Scuola Primaria Rodari
Presentazione Scuola Secondaria Ruffo