L’I.C. Rodari ha finalmente la sua nuova rete LAN/WLAN istituzionale
Le sempre crescenti necessità di comunicazione, le nuove ed innovative metodologie didattiche e, soprattutto, l’emergenza sanitaria dovuta alla recente pandemia SARS-COV-2, hanno messo in evidenza l’inadeguatezza delle infrastrutture di rete (dati e telefonica) di moltissime istituzioni scolastiche italiane.
Secondo gli ultimi rapporti Agcom, solo un quinto delle scuole italiane utilizza per connettersi ad Internet una linea in fibra ottica di tipo FTTH. Tutto il resto naviga a velocità inferiori a 200 Mbps.
A rendere ancor più critica la situazione c’è l’eterogeneità territoriale del nostro Paese che ancora una volta si presenta configurato a macchie di leopardo, con la presenza di aree altamente ed efficientemente connesse ed aree ancora coperte dalla sola ADSL.
Tutto ciò rappresenta un’ulteriore sfida per colmare i divari socio-economici e le nuove disuguaglianze (come quella tecnologico-digitale), la cui vittoria è indispensabile tra l’altro per migliorare le politiche delle pari opportunità, la qualità della formazione e dell’efficienza della Pubblica Amministrazione.
In tale scenario, il Ministero dell’Istruzione e del Merito (già dell’Istruzione) – Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione – Direzione Generale per i fondi strutturali per l’istruzione, l’edilizia scolastica e la scuola digitale – in data 20/07/2021, ha pubblicato un avviso pubblico per la realizzazione di reti locali, cablate e wireless, all’interno delle istituzioni scolastiche, nell’ambito delle iniziative concernenti i Fondi Strutturali Europei – Programma Operativo Nazionale “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020 – Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) – REACT EU – Asse V – Priorità d’investimento: 13i – “Promuovere il superamento degli effetti della crisi nel contesto della pandemia di COVID-19 e delle sue conseguenze sociali e preparare una ripresa verde, digitale e resiliente dell’economia” – Obiettivo specifico 13.1: Facilitare una ripresa verde, digitale e resiliente dell’economia – Azione 13.1.1 “Cablaggio strutturato e sicuro all’interno degli edifici scolastici”– con l’obiettivo dichiarato di “dotare gli edifici scolastici di un’infrastruttura di rete capace di coprire gli spazi didattici e amministrativi delle scuole, nonché di consentire la connessione alla rete da parte del personale scolastico, delle studentesse e degli studenti, assicurando, altresì, il cablaggio degli spazi, la sicurezza informatica dei dati, la gestione e autenticazione degli accessi. La misura prevede la realizzazione di reti che possono riguardare singoli edifici scolastici o aggregati di edifici con il ricorso a tecnologie sia wired (cablaggio) sia wireless (WiFi), LAN e WLAN.”.
Sfruttando tale bando, l’I.C. Rodari di Palagiano ha riprogettato l’intera infrastruttura di rete telematica della propria sede centrale, avvalendosi delle competenze tecniche del Prof. D. Cristian Lentini, ingegnere informatico e già Presidente della Commissione ICT dell’Ordine degli Ingegneri di Taranto.
L’intervento, eseguito in questi mesi dalla Sincon s.r.l. di Taranto, ha comportato la bonifica del vecchio impianto (che, per limiti fisici e tecnologici, non consentiva di superare i 100 Mbps) e la susseguente installazione, connessione e certificazione di circa 300 m di cavi di dorsale verticale in fibra ottica multimodale e di oltre 3000 m di cablaggio orizzontale in Cu di Cat 7 e Cat 6A, in grado di far raggiungere velocità massime di connessione di 10 Gbps. Nelle aule dei sei padiglioni di plesso, nei laboratori, nell’auditorium, negli uffici di segreteria e in presidenza sono stati realizzati circa 150 nuovi punti rete, utili ad assicurare una connettività LAN capillare di tutti gli spazi didattici ed amministrativi, integrata da una rafforzata copertura WLAN che ha visto l’installazione e configurazione di 7 nuovi WiFi Access Point 802.11ac PoE+. Opportuna attenzione è anche stata posta alla sicurezza informatica della rete, separando fisicamente la linea didattica da quella direzionale-amministrativa e segmentando virtualmente le due linee in 5 VLAN in modo da prevenire e contrastare eventuali accessi non autorizzati a dati e documenti sensibili dell’istituto, nonché da ridurre i tanti rischi dell’era di Internet a cui ogni giorno siamo esposti, primi fra tutti i sempre più frequenti atti di sexting e cyberbullismo.
Insomma, con la realizzazione della nuova rete LAN/WLAN istituzionale, anche il nostro comprensivo, con impegno, determinazione ed orgoglio, è riuscito oggi a compiere un piccolo ma imprescindibile passo nella pachidermica opera di ammodernamento del nostro Paese.
