Concorso letterario “Un libro e una rosa”
Giovedì 21 aprile 2022, alle ore 16:00, a Palagiano, in Via Scotellaro, n. 34, in occasione della Giornata mondiale del Libro e del Diritto d’autore (23 aprile), si sono svolte le audizioni per la valutazione della lettura espressiva di un brano letterario, di autore italiano, inglese, spagnolo o francese, come previsto dalla quinta sezione del concorso “Un libro e una rosa”, promosso dall’I.I.S.S. “Q. Orazio Flacco” di Castellaneta.
La data del 23 aprile fu scelta nel 1995, dalla Conferenza Generale dell’UNESCO, per rendere omaggio mondiale al libro e agli autori e per incoraggiare tutti, specialmente i più giovani, a scoprire il piacere della lettura. In questo giorno, nel 1616 morirono Miguel de Cervantes e William Shakespeare; inoltre il 23 aprile è la data di nascita o di morte di molti altri scrittori. Questa data coincide anche con Sant Jordi – San Jorge, patrono di Catalogna e di molti altri paesi europei. Secondo la leggenda San Jordi, uccise il drago che stava per divorare una fanciulla e dal suo sangue nacque una rosa. In Spagna il 23 aprile gli innamorati usano scambiarsi questo fiore e un libro ed è tradizione regalare una rosa quando si termina la lettura di un testo.
Gli studenti della scuola secondaria di primo grado “Gianni Rodari”- “Nicola Ruffo” di Palagiano (Anna Lillo 1^D, Giovanni Liverano 1^D, Cristiana Russo 1^D, Nicola Scialpi 2^C, Asia Lasigna 2^C, Shu Fei Zhan 2^C, Noemi Conforte 2^C), guidati e coordinati dalla docente di lettere, Vincenza Favale, hanno declamato, dinanzi ad una giuria, alcune poesie scelte tra quelle proposte (“Al mare” di Edmondo De Amicis, “Amore di lontananza” di Antonia Pozzi, “Le isole fortunate” di Fernando Pessoa, “Il mare è tutto azzurro” di Sandro Penna, “Mediterraneo” di Eugenio Montale, “Sempre vieni dal mare” di Cesare Pavese).
“Un mare di parole” il tema del concorso, finalizzato non solo a scoprire il piacere della lettura e della scrittura, ma, soprattutto, a riconoscere l’insostituibile contributo degli scrittori al progresso sociale e culturale dei popoli.
La coordinatrice dell’area letteraria
Vincenza FAVALE