IL RODARI METTE A SEGNO UN TRIS DI INIZIATIVE
Gli alunni, insieme alle loro famiglie e al personale della scuola hanno vissuto una settimana ricca di eventi. Il 21 Marzo si è celebrata la XXVII Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, così come suggerito dal Ministero dell’Istruzione, in collaborazione con l’Associazione Libera.
A tal proposito, durante la mattina di lunedì 21 marzo gli studenti delle classi 1^D, 2^C e 2^D della scuola secondaria di I° coadiuvati dalla docente Favale Cinzia, hanno affrontato la tematica all’interno delle classi con varie attività, conclusesi con la realizzazione di uno striscione dedicato a Nicola Ruffo, vittima innocente della mafia a cui il plesso della scuola secondaria è dedicato.
La scuola primaria e la scuola dell’infanzia del plesso Rodari, hanno rinviato l’iniziativa di qualche giorno e il 25 Marzo gli alunni sono stati protagonisti di alcune attività inerenti alla tematica. Con gli alunni di questa fascia d’età si è preferito approfondire la tematica puntando l’attenzione allo slogan dell’iniziativa: “Terra mia: Coltura⁄Cultura”. È uno slogan che vuole unire due dimensioni di impegno, oggi
fondamentali, dalle quali ripartire. Terra mia: per prendersi cura della nostra comunità locale e reinterpretare il nostro essere cittadini.
In questo contesto sono state inserite altre due iniziative “m’illumino di meno” e “Nontiscordardimè”, fulcro delle quali è stato il Contesto 7: LA CURA DELL’AMBIENTE E DELL’ECOSISTEMA, finalizzate al miglioramento degli stili di vita e alla rigenerazione degli spazi esterni.
In quella giornata i bambini sono arrivati a scuola percorrendo un breve tratto di strada a piedi, accompagnati dai loro genitori, con un fiore realizzato con dei tovagliolini di carta e una volta arrivati nel cortile della scuola hanno intonato il canto “Risparmiamo energia”.
Grazie alla collaborazione del Raggruppamento Carabinieri Biodiversità che, in continuità con il progetto “Un albero per il futuro”, ha donato al nostro Istituto L’Albero di Falcone e del signor Latagliata, proprietario del vivaio omonimo e genitore di un nostro alunno di scuola primaria, che ha donato alcuni alberi da frutto, abbiamo avuto l’occasione di riqualificare il giardino della scuola, piantare nuovi alberi, “arredare” spazi con fioriere ed aiuole: una grande festa degli stili di vita sostenibili.
Ringraziamo il Dirigente Scolastico, che da buon regista, coopera con tutto il personale della scuola e tutte le famiglie dei nostri alunni.
Le inss. Oliva Nunzia (referente educazione all’ambiente)
e Gravina Pompea (referente educazione alla legalità)