2 aprile 2021 – GIORNATA MONDIALE PER LA CONSAPEVOLEZZA SULL’AUTISMO
Il 2 aprile si celebra la “Giornata mondiale della consapevolezza dell’autismo”, istituita dalle Nazioni Unite (Onu) nel 2007.
Anche quest’anno tale Giornata si è svolta in piena emergenza sanitaria con il rischio che passi in secondo piano.
I bisogni delle famiglie con persone con autismo in questa fase storica non sono diminuiti, anzi, si sono amplificati: il sostegno che è possibile assicurare loro si è ridotto a causa di impedimenti oggettivi con il rischio di accrescerne il senso di abbandono e di solitudine.
Pur nelle difficoltà dovute alla didattica a distanza, la nostra scuola ha voluto fare luce su questo aspetto della disabilità con l’adesione alla “Giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo”, coinvolgendo gli alunni in percorsi educativi semplici ma significativi.
Lasciare il segno nei nostri alunni e sensibilizzarli a un problema così delicato, che si sta espandendo e interessa via via un maggior numero di famiglie, è uno degli obiettivi formativi indicati nel nostro PTOF (Piano Triennale Offerta Formativa) e nel PAI (Piano Annuale Inclusione).
Siamo chiamati a fronteggiare i bisogni di alunni affetti da questa patologia e a mettere in campo nuove strategie inclusive.
In questo ambito la didattica laboratoriale assume un ruolo di primo piano nel clima di rinnovamento delle pratiche educative.
Tale metodologia ha un carattere interdisciplinare e si inserisce a pieno titolo nel curricolo scolastico per il raggiungimento delle competenze chiave di cittadinanza.
Lo spazio laboratoriale diviene, così, aula flessibile e innovativa.
La didattica laboratoriale con la realizzazione di contesti efficaci dal punto di vista della relazione, dei luoghi, degli strumenti e dei materiali usati per lo sviluppo dei processi formativi hanno come esito prodotti significativamente rilevanti.
In occasione di questa giornata sono stati promossi percorsi di sensibilizzazione al tema con la visione di video, riflessioni, conversazioni, attività grafico-pittoriche per “dar voce” a tutti coloro che hanno difficoltà a farla venir fuori.
I percorsi di cittadinanza attiva ci si augura porteranno a effettive “pratiche di cittadinanza” positiva che si spera avranno il loro riflesso nelle politiche pubbliche e che daranno concretezza al principio costituzionale dell’impegno per rimuovere gli ostacoli all’eguaglianza dei cittadini che mirano a rendere effettivi i diritti esistenti.
Rocchina GENTILE
Io, Noi e il Mondo – L’autismo da un punto di vista psicologico e sociale
Presentazione elaborata dal Prof. Vito Cuscito:
Visiona anche le seguenti slide, elaborate dalla 1D coordinata dall’ins Rocchina Gentile, e il video realizzato dall’ins. Pompea Gravina con la 5D: