Una scuola adatta per costruire il futuro: la presentazione dell’offerta formativa alle famiglie per l’anno scolastico 2020-2021 dell’I.C. “Gianni Rodari”
In occasione del periodo delle iscrizioni che quest’anno, come da circolare ministeriale, vanno dal 7 al 31 gennaio 2020, la nostra scuola ha presentato l’offerta formativa alle famiglie nell’incontro tenutosi il 14 gennaio 2020 alle ore 17,00 nell’auditorium del plesso di scuola primaria in via Bachelet.
Il momento della scelta della scuola da frequentare rappresenta senz’altro, come ha detto il Dirigente Scolastico, Vito Cuscito, una tappa molto importante.
La scuola del I ciclo è quella in cui si realizzano le prime esperienze di socializzazione con i coetanei e con altri adulti esterni all’abituale contesto familiare, dove si ampliano le possibilità di esplorazione del mondo esterno, attraverso l’uso di tutti gli organi di senso, delle emozioni, delle sensazioni e di un primo ma significativo abbozzo di pensiero razionale. Tutto ciò deve necessariamente avvenire all’interno di un contesto sociale ed educativo che deve essere, allo stesso tempo, stimolante, coinvolgente ed accogliente.
Per molti bambini e ragazzi inizierà con il nuovo anno scolastico una nuova fase della vita.
Scegliere la scuola più adatta alle esigenze ed alle caratteristiche di ciascun alunno/a diviene allora fondamentale per il loro presente ma, soprattutto per il loro futuro.
Durante l’incontro il Dirigente Scolastico ha illustrato le linee fondamentali del Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF) grazie alle quali le famiglie possono venire a conoscenza di tutte le caratteristiche organizzative, didattiche, professionali ed innovativo/sperimentali che caratterizzano la nostra scuola.
La nostra mission è quella di elevare la qualità dell’offerta formativa, ottimizzando tutte le risorse umane, strumentali e professionali a disposizione per dare senso ai percorsi didattici e consentire a tutti gli alunni un percorso formativo valido.
Successivamente il Dirigente ha dato la parole ai docenti referenti dei tre gradi scolastici, l’Ins. Margherita Gisonna per la scuola dell’infanzia, l’Ins. Gentile Rocchina per la scuola primaria e i docenti di scuola secondaria di I grado Palmo Liuzzi (che ha altresì presentato e diretto il coro degli alunni di scuola primaria, che si è esibito nel corso della serata) e Pietro Quarta (che ha illustrato le numerose attività sportive a cui la nostra scuola partecipa e i traguardi raggiunti) per la scuola secondaria di I grado, che hanno illustrato, anche attraverso la visione di video illustrativi, le caratteristiche peculiari della nostra scuola con le attività e le iniziative che vi si realizzano.
I docenti hanno posto l’accento soprattutto sulle esperienze didattiche che si realizzano nella nostra scuola finalizzate a elevare le competenze degli alunni sia in orario curricolare sia in orario extracurricolare in un percorso in verticale caratterizzato da continuità e al contempo da esperienze di discontinuità che favoriscono la crescita personale dell’alunno.
L’offerta formativa dell’I.C. “Rodari” fa leva su un’attenta lettura del grado di inclusività della scuola, da perseguire nel senso della trasversalità delle prassi di inclusione negli ambiti dell’insegnamento curricolare, della gestione delle classi, dell’organizzazione dei tempi e degli spazi scolastici, delle relazioni tra docenti, alunni e famiglie.
Le attività della nostra “scuola inclusiva” prevedono la costruzione di percorsi personalizzati, per assicurare la qualità dell’inclusione e dare risposta ai bisogni differenti di ciascuno.
Il lavoro si interseca altresì con le nuove tecnologie per garantire l’alfabetizzazione civica del cittadino digitale con l’educazione ai media.
Il nostro istituto è, infatti, da anni impegnato nel favorire l’allestimento di nuovi spazi e ambienti per l’apprendimento e nel trasformare i laboratori scolastici in luoghi per l’incontro tra sapere e saper fare, ponendo al centro l’innovazione.
Per non dimenticare i percorsi di sperimentazione didattica (didattica digitale, sperimentazione metodologica e didattica), che hanno consentito ai docenti il passaggio da una didattica unicamente “trasmissiva” a una didattica attiva, con l’uso flessibile degli ambienti digitali, attraverso una “didattica dell’agire in aula che ha effetti sul processo e sul prodotto delle pratiche di insegnamento-apprendimento” (Pierpaolo Limone).
La mission della scuola punta ad aumentare negli alunni una preparazione di ampio respiro, la capacità di lavorare in gruppo e l’abilità nel problem solving, in altri termini sviluppa le competenze necessarie per affrontare la vita reale.
Non bisogna dimenticare che la scuola è una comunità in costante relazione con la comunità circostante. Cresce insieme alle altre istituzioni del territorio quando riesce a tessere quella rete sinergica di alleanze educative che promuovono negli utenti l’empowerment, inteso come capacità di intervenire attivamente nella propria vita attraverso l’attivazione delle sue energie creative per costruire senso.
In tale direzione vanno le attività in collaborazione con le Associazioni del territorio e la partecipazione ai concorsi locali e nazionali che puntano ad arricchire le esperienze degli alunni, legandosi ai percorsi educativo-didattici che si snodano nei tre gradi scolastici.
Il Dirigente e i docenti, perciò, hanno spiegato ai presenti che i percorsi didattici attuati in sinergia con le opportunità offerte dalle famiglie, dal territorio, dalle Associazioni e dai fondi di diversa natura intendono fornire gli strumenti per una formazione continua, permanente, con accesso a plurime fonti nelle diverse fasi della vita.
L’offerta formativa della nostra scuola, in conclusione, curvandosi ai diversi bisogni, vuole essere significativa per ciascuno poiché getta le fondamenta per costruire il futuro.
Rocchina GENTILE
Presentazione Scuola Ruffo 2019-2020
