Istituto Comprensivo Gianni Rodari

“Leggere un libro non è uscire dal mondo, ma entrare nel mondo attraverso un altro ingresso” (Fabrizio Caramagna).

A scuola si impara a entrare nel mondo e la lettura permette di varcare tante porte.

In questa prospettiva le biblioteche scolastiche sono fondamentali per accendere la passione della lettura fin dall’infanzia.

Occorrono, però, biblioteche ben fornite che offrano la possibilità di scegliere tra più generi letterari, adatti all’età dei bambini.

#IOLEGGOPERCHÉ anche quest’anno ha organizzato una grande raccolta di libri; le scuole che vi hanno aderito dal 19 al 27 ottobre 2019, hanno avuto la possibilità di arricchire il patrimonio librario a disposizione degli studenti, promuovendo e divulgando l’iniziativa e coinvolgendo chiunque ha voglia di  collaborare per far crescere le biblioteche scolastiche del proprio territorio.

Le Scuole registrate hanno altresì organizzato iniziative ed eventi diffusi legati a #ioleggoperché. Tutti gli eventi sono stati segnalati e promossi sulla piattaforma digitale di #ioleggoperché” nella sezione “Eventi”.

Gli Editori doneranno alle Scuole un monte libri pari al numero di volumi acquistati a livello nazionale, fino a un massimo di 100.000 libri, che verrà ripartito tra tutte le scuole iscritte che ne faranno richiesta attraverso il portale. I libri donati dagli Editori saranno messi a disposizione delle Scuole nei mesi successivi al periodo 19-27 ottobre 2019 e comunque entro il mese di marzo 2020.

Quindi, perché non cogliere l’occasione per arricchire il patrimonio della nostra biblioteca e al contempo far vivere ai nostri bambini un’esperienza inedita?

E’ nato così il “flash mob letterario”, nell’ambito dell’iniziativa nazionale: lunedì 21 ottobre 2019 la Scuola Primaria dell’Istituto comprensivo “Gianni Rodari” ha organizzato l’evento letterario, realizzato in gemellaggio con la libreria “Internet Point Im@n” di Massafra.

Nei giorni scorsi la scuola, avendo aderito all’iniziativa, ha promosso sul sito, sui social e sul territorio l’attività programmata per incentivare l’amore per i libri e il loro insostituibile valore culturale e formativo, invitando tutti ad andare in libreria nel periodo sopra indicato per donare libri alla biblioteca della scuola.

Le attività si sono svolte nell’auditorium dove ciascun alunno ha portato con sé il proprio  “libro del cuore”.

Al primo suono della campanella, i partecipanti si sono alzati e dopo 15 secondi, al secondo suono della campanella, hanno pronunciato lo slogan “leggere ci unisce”;   successivamente tutti hanno alzati in aria il libro, hanno preso per mano la persona più vicina.

Al segnale “TRE, DUE, UNO” un grido di esultanza e un lungo applauso ha riecheggiato nella scuola;  poi ognuno ha  letto silenziosamente il proprio libro del cuore per dieci minuti.

Il Dirigente Scolastico, Vito Cuscito, ha ribadito l’importante funzione educativa della lettura: significa cominciare un viaggio che durerà tutta la vita e aiuterà il bambino a “interpretare” la realtà con maggiore spirito critico, a “leggerla” con una maggiore varietà di strumenti interpretativi. Senza dimenticare che la narrazione permette di esprimere le proprie emozioni, educa all’ascolto, alla socializzazione.

Da ciò si evince come sia importante fin dai primi anni di vita sia nel contesto familiare sia in quello scolastico incrementare le attività che favoriscono “l’arte del raccontare”, ricca di elementi simbolici ed espressivi, di contenuti ed elementi.

Narrare una fiaba, un racconto ai bambini significa creare un “cerchio magico” di ascolto attivo; far raccontare ai bambini stimola la fantasia, l’immaginazione, la creatività, il linguaggio, la riflessione, la matacognizione. La narrazione poi, integrata dai diversi linguaggi espressivi (immagini, suoni, mimica, strumenti multimediali), consente al docente un lavoro interdisciplinare che stimola nell’alunno la motivazione e la disponibilità ad apprendere.

Un alunno per classe ha successivamente letto un passo del proprio libro del cuore.

All’interno dalla scuola, Salvo Fuggiano, proprietario della libreria gemellata “Internet Point Im@n”,  ha allestito  una postazione dove, chi ha voluto, ha acquistato i libri da donare alla scuola.

L’ evento, ripreso da una telecamera, sarà pubblicato sulla pagina Facebook della scuola (come impone il Regolamento della manifestazione nazionale).

L’iniziativa è stata il punto di partenza di un percorso continuativo all’interno della Scuola, che si avvia a proseguire per l’intero anno scolastico con letture ad alta voce, laboratori, incontri con gli autori, spettacoli e attività “messi in moto” proprio dai libri.

La nostra scuola ha senz’altro intrapreso una pratica virtuosa destinata a far crescere una nuova generazione di lettori.

 “Nessun uomo è un’isola, ogni libro è un mondo” (Gabrielle Zevin).

Rocchina GENTILE