20 Novembre 2018 GIORNATA INTERNAZIONALE PER I DIRITTI DEI BAMBINI E DEGLI ADOLESCENTI (SOLIDARIETÀ’ PRO UNICEF)
Per l’ennesimo anno l’Istituto Comprensivo “Gianni Rodari” ha aderito al Progetto “Scuola Amica delle bambine, dei bambini e degli adolescenti”, che vede la collaborazione tra l’UNICEF Italia e il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR).
Il progetto è finalizzato ad attivare prassi educative volte a promuovere la conoscenza e l’attuazione della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.
Esso coinvolge dirigenti scolastici, docenti e alunni in un percorso che mira a dare piena attuazione al diritto all’apprendimento dei bambini e dei ragazzi di tutto il mondo.
Il Protocollo attuativo è lo strumento attraverso il quale le scuole potranno realizzare il percorso di “Scuola Amica” con il coinvolgimento e la partecipazione attiva degli alunni.
In occasione della giornata internazionale per i diritti dei bambini e degli adolescenti, nel nostro I.C. sono state programmate varie attività didattiche che si sono svolte dal 20 al 30 novembre.
Innanzitutto è stata presentata la Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il
20 novembre 1989.
E’stato spiegato che la Convenzione, individua tutta la gamma dei diritti civili, politici, sociali, economici e culturali che devono essere riconosciuti a tutti i bambini e, allo stesso tempo, indica gli strumenti per tutelarli. E’ un patto tra generazioni, che attraverso la crescita culturale e umana del fanciullo, garantisce la memoria e lo sviluppo di quei valori senza i quali si precipiterebbe nelle tragedie della violenza, dello sfruttamento, degli abusi e della discriminazione
Inoltre, è stato anche chiarito il compito dell’UNICEF, con incarico ricevuto dalle Nazioni Unite, teso a garantire e promuovere l’effettiva applicazione della Convenzione negli Stati che l’hanno ratificata.
Sono state effettuate conversazioni sulla condizione dell’ infanzia e dell’adolescenza nel mondo, dalle quali sono scaturite delle riflessioni sulle disuguaglianze che compromettono il benessere di milioni di bambini.
A tal fine, è stata presentata la proposta educativa “Non perdiamoci di vist@ “ , consigliata dall’UNICEF.
La proposta comprende percorsi di lavoro con richiamo costante ai principi di equità e non discriminazione e prevede attività di approfondimento sui vari temi riferiti ai diritti dei bambini.
Il percorso didattico individuato è : “ INCLUDERE PER CRESCERE INSIEME” ed è collegato al progetto “ERASMUS PLUS HESTIA” al quale il nostro I.C. ha aderito già dallo scorso anno scolastico.
Per l’occasione sono stati previsti momenti di riflessione su alcuni articoli della Convenzione e organizzate apprezzabili iniziative di solidarietà.
Infatti, tutti gli alunni hanno partecipato attivamente nei propri plessi di appartenenza, realizzando bellissimi cartelloni a tema che sono stati utilizzati come scenografia dei vari angoli allestiti.
Nella Scuola Primaria e nel plesso “Walt Disney” della Scuola dell’Infanzia, sono stati preparati banchetti alimentari; in cambio di un piccolo contributo, gli alunni hanno ricevuto e consumato un pezzo di focaccia.
Le docenti della Scuola dell’Infanzia del plesso “Rodari”, anche quest’anno hanno organizzato una divertente e coinvolgente tombolata; i piccoli alunni sono stati sostenuti dai propri nonni e/o dai propri genitori che si sono lasciati coinvolgere con entusiasmo, mostrando grande partecipazione.
Nella Scuola Secondaria di Primo Grado è stata organizzata una lotteria in cui sono state messe in palio due “Pigotte” (tipiche bambole dell’UNICEF). Molto significativi sono stati i momenti di riflessione sul concetto di generosità.
Il ricavato delle varie iniziative, pari a € 870,00, sarà devoluto a favore dei numerosi progetti proposti dal Comitato UNICEF.
Tutte le attività svolte hanno inteso sensibilizzare gli alunni nei confronti di chi è meno fortunato e corre il rischio di malattia, fame, analfabetismo, sfruttamento e violenza.
Questa è stata un’occasione per costruire una mentalità aperta, atta ad attivare un processo di inclusione e rispetto nei confronti dei meno fortunati.
Infatti, ogni bambino o adolescente deve essere il promotore e il difensore dei diritti umani per costruire una società più equa.
La referente UNICEF
Francesca Montanaro